Opening credits
Sinfonia
Ti desta, Luisa, regina de'cori
Ecco mia figlia
Lo vidi, e'l primo palpito
T'amo d'amor ch'esprimere
Ferma ed ascolta
Sacra la scelta è d'un consorte
Costanti o vecchio
Ah! fu giusto il mio sospetto!
Che mai narrasti!
Il mio sangue, la vita darei
Padre, M'abbraccia ; Portator son io
Quale un sorriso d'amica sorte
Duchessa, Duchessa tu m'appelli!
Dall'aule raggiandi di vano splendor
Sciogliete i levrieri
Del Conte di Walter figlio
Tu, tu, signor fra queste soglie!
Fra'mortali ancora oppressa
I cenni miei si compiano
Ah! Luisa, Luisa ove sei?
Il padre tuo, Finisci
Tu puniscimi, o Signore
Qui nulla s'attenta imporre al tuo core
A brani, a brani, o perfido
Egli delira: sul mattin degli anni
L'alto retaggio non ho bramato
Vien la Duchessa!
Presentarti all Duchessa puoi, Luisa
Il foglio dunque?
Io tutto già vi narrai!
Quando le sere al placido
Di me chiedeste?
Appressati
L'ara, o l'avello apprestami
Come in un giorno solo
O dolce amica, e ristorar non vuoi
Pallida, mesta sei!
La tomba è un letto sparso di fiori
Andrem, raminghi e poveri
Ah! l'ultima preghiera in questo caro suolo
Piangi, piangi il tuo dolore
Donna per noi terribile
Padre, ricevi l'estremo addio
Closing credits.