Prologue: Che dicesti?
Prologue: All'alba tutti qui verete? L'atra magion vedete?
Prologue: A te l'estremo addio ; Il lacerato spirito
Prologue: Suona ogni labbro il mio nome
Prologue: Del mar sul lido fra gente ostile
Prologue: Oh de' Fieschi implacata, orrida razza!
Preludio
Come in quest'ora bruna
Cielo di stelle orbato - Vieni a mirar la cerula
Ah! Che fia?
Propizio ei giunge!
Il Doge vien ; Dinne, perchè in quest'eremo
Orfanella il tetto umile
Dinne alcun là non vedesti? Figlia! a tal nome io palpito
Che ripose?
Messeri, il re di Tartaria
Evviva! Ecco le plebi!
Nell'ora soave
Plebe! Patrizi!
Ecco la spada
In te risiede l'austero dritto popolar
Quei due vedesti?
Udisti? Vil di segno! ; Sento avvampar nell'anima
Tu qui? Amelia! - Parla, in tuo cor virgineo
Figlia? Si afflitto, padre mio?
Doge! Ancor proveran la tua clemenza I traditori?
Ei dorme! Quale sento ritegno?
Perdon, perdon, Amelia
All'armi, all'armi o Liguri
Evviva il Doge! Libero sei
Cittadini! Per ordine del Doge
M'ardon le tempia
Delle faci festani al barlume
Piango, perchè mi parla
Chi veggo! Vien
Gran Dio, li benedici
Senatori! Sancite il voto estrmo.