Overture
La mia Dorabella
Fuor la spada
È la fede delle femmine
Scioccherie di poeti!
Una bella serenata far io voglio alla mia dea
Ah guarda sorella
Mi par che stamattina
Barbaro fato! Vorrei dir, e cor non ho
Stelle! per carità, signor Alfonso
Sento, oh Dio, che questo piede
Non piangere, idol mio!
Al fato dan legge quegli occhi ; La commedia è graziosa
Bella vita militar!
Non v'è più tempo
Di scrivermi ogni giorno!
Bella vita militar
Dove son?
Soave sia il vento
Non son cattivo
Che vita maledetta
Madame, ecco la vostra colazione
Ah scostati!
Smanie implacabili
Signora Dorabella
In uomini, in soldati, sperare fedeltà?
Che silenzio!
Alla bella Despinetta
Che sussurro! che strepito
Temerari
Come scoglio
Ah, non partite
Rivolgete a lui lo sguardo
E voi ridete
Un'aura amorosa
Oh, la saria da ridere!
Ah! che tutta in un momento
Si mora sì, si mora
Eccovi il medico
Dove son!
Dammi un bacio, o mio tesoro
Andate là
Una donna a quindici anni
Sorella, cosa dici?
Prenderò quel brunettino
Ah, correte al giardino
Secondate, aurette amiche
Cos' è tal mascherata?
La mano a me date
Oh che bella giornata!
Il core vi dono
Barbara! perché fuggi?
Ah! lo veggio
Ei parte, senti, ah no!
Per pietà, ben mio, perdona
Amico, abbiamo vinto!
Donne mie la fate a tanti
In qual fiero ; Tradito, schernito
Bravo, questa è costanza
Ora vedo che siete
È amore un ladroncello
Come tutto congiura
L'abito di Ferrando
Fra gli amplessi in pochi istanti
Oh poveretto me
Tutti accusan le donne
Vittoria, padroncini
Fate presto, o cari amici
Benedetti i doppi conjugi
E nel tuo, nel mio bicchiero
Miei Signori, tutto è fatto
Sani e salvi
Ah! Signor son rea di morte
Fortunato l'uom, che prende ogni cosa pel buon verso.