Arias for Cuzzoni: Rodelinda. Spietati, io vi giurai ; Ombre, piante, urne funeste!
Riccardo Primo. Il volo così fido
Giulio Cesare. Che sento?
Se pietà ; E pur così
Piangerò ; Da tempeste il legno infranto
Scipione. Scoglio d'immota fronte
Ottone. È tale Otton?
Falsa immagine ; Giunge Otton?
Affanni del pensier
Tamerlano. Serva Asteria
Se non mi vuol amar
Alessandro. L'amor che per te sento
Flavio. Chi mai l'intende
Amante stravagante.
Arias for Durastanti: Agrippina. Favorevol la sorte
Ogni vento ; Pensieri, voi mi tormentate
Radamisto. Ombra cara di mia sposa ; Oh Dio! parte Zenobia
Qual nave
Muzio Scevola. Io d'altro regno
Dimmi, crudele Amore
Ottone. Ben a raggion
Vieni, o figlio
Giulio Cesare. Vani sono i lamenti
Svegliatevi nel core ; Cara speme ; Figlio non è
L'angue offeso mai riposa ; L'aure che spira ; La giustizia
Arianna. Mirami altero in volto ; Qual leon.
Arias for Senesino. Giulio Cesare. Va tacito ; Non è si vago e bello
Rodelinda. Vivi, tiranno
Tolomeo. Che più si tarda omai
Inumano fratel
Stille amare
Riccardo Primo. Nube, che il Sole
Si fugge il duol ; Agitato da fiere tempeste
Orlando. Ah! Stigie larve
Già latra Cerbero
Mà la furia
Vaghe pupille ; Già per la man
Già l'ebro mio ciglio ; T'ubbidirò, crudele
Fammi combattere ; È questa la mercede
Cielo!
Flavio. Amor, nel mio penar.
Arias for Montagnana. Ezio. Perché tanto tormento?
Se un bell'ardire ; Folle è colui
Nasce al bosco ; Che indegno!
Già risonar
Sosarme. Addio, principe scrupoloso
Fra l'ombre e gli orrori ; Quanto più Melo
Sento il cor ; Tanto s'eseguirà ; Tiene Giove
Esther. I'll hear no more
Pluck root and branch ; Turn not, O Queen ; How art thou fall'n
Acis & Galatea. Avampo
Ferito son d'Amore
Tolomeo. Piangi pur
Orlando. Mira, e prendi l'esempio
Lascia Amor ; Impari ognun da Orlando
O voi del mio poter
Sorge infausta una procella
Deborah. Barak, my son
Awake the ardour ; Thy ardours warm
Swift inundation ; Tears, such as tender fathers shed
Athalia. Ah, canst thou but prove me!